corpo d’occhio / un’intrusione ottica su corpi di diversa “natura”
Breve premessa indicativa ll mio transitare su immagini-corpi attraversa esposizioni di diverse tipologie, anche perché penso che il concetto classificatorio di tipologia sia entrato in crisi da tempo, per cui mi sembra opportuno mescolare frammenti iconici sulla base di un incerto o fragile indicatore: l’attrattore. Con questo concetto scivoloso e appiccicaticcio individuo la capacità attrattiva dell’occhio […]
Le ‘feste dei poveri’ del Sud nelle foto di Annabella Rossi
Libro prestato e mai restituito, uno dei molti pegni di un rapporto finito. L’ho inseguito per anni su ebay, Abebooks ecc. Non la brutta riedizione Sellerio, ma la prima, quella Laterza. Alla fine l’ho trovato, ingiallito quanto basta. Cercavo le foto. Avevo paura di un ricordo idealizzato. Invece ho provato lo stesso piacere di allora, […]
Pensare da nazisti? Una cartografia concettuale
Johann CHAPOUTOT, La legge del sangue. Pensare e agire da nazisti, Torino, Einaudi, 2016, pp. 463, € 32 Nulla di ciò che si legge in questo libro è nuovo. Eppure via via il nazismo – il pensare da nazisti – diventa in qualche modo una scoperta. Non sono nuove le articolazioni della visione del mondo […]
Diario paranoico-critico /4 Jim Jones, suicidio collettivo, Finkielkraut, Adriano Favole, mal franzese per de Martino postumo
Jim Jones, suicidio collettivo, oicofobia, antropofobia, Finkielkraut, Ernesto de Martino, e Adriano Favole Jim Jones è stato il fondatore, il capo carismatico e il pifferaio paranoico del People’s Temple, la comunità religiosa califor-niana che si è suicidata in massa – 1012 morti – nella giungla della Guyana il 18 novembre 1978. La famiglia del Reverendo […]
V. Padiglione. L’etnocentrismo critico come hybris tragica. Una installazione
L’installazione. Tre frammenti. In primo piano un corpo-feticcio composto da centinaia di oggettini vari, che rimandano tutti all’etnico: bamboline multicolori di ogni continente, boccette, amuleti, borse esotiche, calebasse, pannocchie, manioc, braccialetti e collane, ecc. Il corpo è abbandonato a terra, morto e/o esposto, totalmente vulnerabile, senza pelle dunque senza più interno o esterno, illimitatamente trasparente […]
#Myselfiestory: antropologia del selfie
251.514.208: sono i risultati di Instagram se si cerca il tag selfie. Se ne parla ovunque, con interpretazioni discordanti: nuovo narcisismo per alcuni, democratizzazione del ritratto per altri, nuova variante del lamento collettivo sulla gioventù dannata o occasione di glorificazione dei nuovi media. Per sfuggire sia all’iconoclastia digitale che all’autoidolatria iconica, abbiamo pensato che forse […]
Il corpo meraviglioso del brigante italiano
Il problema e la prospettiva «Brigantaggio» fu nozione utilizzata per designare forme di insorgenza, di ribellismo e di banditismo sociale che, tra la fine del XVIII e la fine del XIX secolo, ebbero come teatro di grande risonanza vari luoghi d’Italia, in particolare nel Centro Sud e nelle aree del confine settentrionale e meridionale […]
Da leggere – Trevor-Roper e l’invenzione della Scozia, Giuliana Parotto sul corpo del santo Berlusconi, Luca Mastrantonio sulla palude dei chierici italiani
Hugh TREVOR-ROPER, The Invention of Scotland. Myth and History, New Haven, Yale University Press, 2008 Da un lato le poche nazioni per bene: non hanno miti e non ne hanno bisogno per essere nazione. Dall’altro le molte nazioni ‘voyou’: esigono miti per esistere e sono condannate a produrli senza fine. L’Inghilterra anglosassone, il meno mitopoietico […]
IL CORPO n. 2/13 on line. Abstracts in italiano, inglese e francese.
FRANCESCO DIMITRI. Precipitare nella realtà. Storie del*dal Necronomicon / Collapsing into reality. Stories about*from the Necronomicon. / Sombrer dans le réel. Histoires du*à partir du Necronomicon Il Necronomicon è un libro di magia inventato dallo scrittore pulp H. P. Lovecraft. Molti lettori credettero che fosse un vero libro, e con il tempo lo è diventato. […]
Anthropology of facebook: time, origins and uncanny memories
A ritual to undo time “I was found and contacted by many of my ex-schoolmates, but apart from exchanging news about our everyday lives, nothing much came of it. But then, a few weeks later, a dear old friend of mine with whom, for several reasons, I had had a falling out eight years ago, […]