Parigi, Maison de la Recherche de Sorbonne Université, 16-17 gennaio 2025.
Incontro scientifico interdisciplinare su Scènes culturelles et performances corporelles. Storia, sociologia, teatro, comunicazione, letteratura e politica si intrecciano intorno a due concetti chiave: la scena e la performance intorno al corpo come pivot e fil rouge. La proposta introduttiva è articolata – un vero e proprio minisaggio -, con una bibliografia ampia e utile. In particolare il termine cruciale scène viene chiarito e tradotto operativamente, dando risonanze ampie al tema generale del convegno. Come al solito, il gergo è insopportabile, ma si riesce ad andare oltre.
Presentazione di una proposta entro il 20 ottobre (tremila caratteri spazi compresi), da mandare a rym.gerwig@sorbonne-universite.fr e a nelly.quemener@sorbonne-universite.fr.
Lavori in francese e in inglese. La proposta tematica generale sta qui:
https://www.aislf.org/IMG/pdf/aac_colloque_sce_nes_culturelles_et_performances_corporelles.pdf
La rivista esiste dal 2009 ed è stata plasmata dall’influenza di Judith Butler e Monique Wittig. Diversi numeri sono di grande interesse. Tutti i fascicoli online, liberamente scaricabili.
Per il numero che uscirà nella seconda metà di quest’anno, le curatrici propongono il tema di una ritraduzione concettuale della etereosessualità in eteronormatività. Le ragioni della proposta sono presentate in dettaglio nello appel à contribution qui: https://journals.openedition.org/gss/1284
A IL CORPO il linguaggio pare poco trasparente, più di identità e appartenenza al ‘noi’ che di apertura all’esterno. Ma il gruppo è serio, francofono e non solo francese. La scadenza per le proposte è molto vicina.
La Grande Guerra come spaventoso e grandioso laboratorio medico, politico e sociale intorno al corpo ferito.
Bisogna vedere la bella mostra in corso allo Science Museum di Londra: immagini, strumenti, materiali e pezzi surrogati di corpi in esposizione fino a metà gennaio.
Per non dimenticare che l’ultimo metro, o centimetro, di ogni guerra è un corpo, la sua pelle e carne.
https://www.sciencemuseum.org.uk/see-and-do/wounded-conflict-casualties-and-care
La mostra si concluderà con un Workshop su
Il 26 e 27 novembre a Maastricht due giorni di lavori su Theorizing the body in health and medicine. L’obiettivo generale è decostruire l’ovvietà del corpo per gli operatori – prevalentemente le professioni mediche e affini – che se ne occupano. Questa decostruzione è stata operata finora prevalentemente da due prospettive contrapposte: il costruttivismo sociale, l’approccio fenomenologico. Il convegno vuole andare oltre questa contrapposizione, esplorando le possibilità di convergenze teoriche e operative.
I relatori sono di tutto rispetto, i titoli delle relazioni incuriosiscono molto. C’è ancora spazio per 6-7 presentazioni, e l’elenco dei possibili temi nel Call for papers mostra bene l’apertura interdisciplinare degli
L’Università di Manchester ha organizzato un incontro su “Time, freedom and narrative” per il 3 luglio. Manchester è uscita dalla sua identità da archeologia industriale ed è diventata una delle città inglesi culturalmente più dinamiche. Questo evento è animato dal Centre for New Writing e da
Dal 20 al 22 Ottobre 2014 si svolgerà a Ginevra un affascinante Workshop interdisciplinare sulle emozioni. La molteplicità degli approcci e l’originalità della proposta teorica lo rendono un appuntamento di grande interesse per chi si occupa della costruzione sociale del corpo, della storicità delle sue manifestazioni e delle matrici emozionali del suo esser-corpo. Emotional Bodies: A Workshop on the Historical Performativity of Emotions. Per una breve presentazione si veda http://wp.me/p49jRq-2dg . Ulteriori informazioni si posso chiedere via mail a emotionalbodies@gmail.com. C’è tempo fino al 1 luglio per proporre un intervento. (enrico pozzi)
Porn Studies è la prima rivista scientifica internazionale dedicata alla analisi multidisciplinare della pornografia. Le pubblicazioni iniziano nel 2014. Il tono è decisamente sul serioso e sul “utile per fare carriera”, con tanto di peer review come si deve tra le riviste per bene, promessa di impact factor, editore per cose serie (Routledge), ecc. Per fortuna i curatori sottolineano che anche artisti e operatori della industria del sesso possono dare contributi.
E’ in programma un numero monografico su un tema importante: l’intreccio tra razza e pornografia. In quali e quanti modi l’immaginario razziale entra nella produzione sociale di rappresentazioni della sessualità che chiamiamo ‘pornografia’? I loro specchi incrociati mettono in evidenza con grande efficacia le strutture latenti che governano sia il primo che le seconde.
C’è tempo fino all’8 gennaio per mandare una proposta: un buon modo per vivacizzare le feste in arrivo. L’eventuale testo finale andrà consegnato entro il 15 aprile. Contatto:
Dr. Mireille Miller-Young, Department of Feminist Studies, 4631 South Hall, University of California, Santa Barbara, CA 93106 USA
Email: mmilleryoung@femst.ucsb.edu.
Per facilitare, ecco di seguito il call for papers
Il complesso rapporto tra narrazione, malattia, medicina e terapia sta al centro di un interessante workshop interdisciplinare: Illness, Narrative and Phenomenology, 9 luglio 2013, presso l’Università di Bristol. Keynote speaker: il prof. B. Hurwitz, del King’s College di Londra. La partecipazione è libera e gratuita.
Vengono cercati contributi da tutte le scienze sociali: letteratura, filosofia, psicologia, arte e salute, tanatologia, antropologia medica ecc, oltre naturalmente alla medicina. Non viene citata esplicitamente la sociologia, ma questo è un segno dei tempi…
Gli asbstract di proposta (400 caratteri) vanno inviati entro il 17 giugno contemporaneamente a Havi Carel (Filosofia) e Ulrika Maude (Inglese). L’accettazione delle proposte verrà comunicata entro il 20 giugno.
Primo annuncio di un appuntamento importante per chi si occupa del rapporto tra corpo e società. Il Centre for Death and Society (CDAS) organizza un convegno interdisciplinare su La mercificazione della morte, il corpo morto e il lutto. L’appuntamento è per il 29-30 giugno 2013 a Bath (UK). Gli abstract delle proposte (fino a 250 parole) devono essere inviati a cdas@bath.ac.uk entro l’11 Marzo 2013. Diamo qui la prima presentazione del convegno. |