E’ morto ieri a New York Vito Acconci, 77 anni, poeta, video e body artist, performer, architetto, instancabile sperimentatore.
Il più grande.
Solo gli Azionisti viennesi reggono il confronto. La maggior parte degli altri fanno figura di stanchi imitatori, macchiettisti, o puri e semplici gigioni.
Ero a New York nel gennaio 1972, alla Sonnabend Gallery di Chelsea, mentre era in corso Seedbed: nudo, sotto un falso pavimento, Acconci si masturbava senza fine blaterando in un microfono fantasie sessuali sui visitatori. Indimenticabile messa in scena e in atto di un desiderio tanto illimitato quanto inutile.
Il video qui: