Un rituale di annullamento del tempo
“Molti ex compagni di scuola mi hanno trovato e contattato, ma al di là delle sommarie informazioni sulle proprie vite odierne, non è successo nulla. Invece dopo qualche settimana una mia carissima amica, con la quale per vari motivi, avevamo interrotto i rapporti otto anni fa, ha trovato attraverso facebook, il coraggio per chiedermi scusa per i suoi errori del passato e riavvicinarsi a me. Penso sia una bella vittoria per un “semplice” sito internet. Io e la mia amica abbiamo ripreso a vederci, abbiamo chiarito le nostre incomprensioni e ci confidiamo nuovamente, come otto anni fa. Grazie facebook!”
Migliaia di racconti simili potrebbero essere raccolti tra gli adepti di Facebook. Mi viene in mente il comportamento di un paziente ossessivo descritto in un saggio di molti anni da Elvio Fachinelli, La freccia ferma. Tre tentativi di annullare il tempo.(continua)