Già nel 2007 l’equivalente francese dell’Istituto Superiore della Sanità aveva segnalato la pericolosità (trombosi) delle pillole anticoncezionali di 3a e 4a generazione: non devono essere la prima scelta offerta dal medico alla paziente/cliente. Una serie di articoli a doppia pagina di Le Monde tra dicembre e gennaio ha rilanciato la questione. Si ribadisce la pericolosità accertata di queste pillole e si va oltre: molti casi di eventi patologici gravi collegati al loro uso non sarebbero segnalati alle autorità di controllo, e una serie di ginecologhi molto noti e molto mediatici intratterrebbe vicinanze pericolose con le aziende farmaceutiche coinvolte. Dunque una collusione criminale tra medici e big pharma a spese del corpo delle donne?(continua)

Purtroppo questa è una segnalazione retrospettiva. Dal 15 a 17 novembre, 3 giorni di lavori su Le sens du corps: analyse spectrale al Collège de France, Sala Lévi-Strauss. Molti interventi che sembrano interessanti sul programma. Segnaleremo tempestivamente la condivisione o pubblicazione di singole relazioni e degli eventuali Atti. Organizzatrice: Margarita Xanthakou (margarita.xanthakou@college-de-france.fr). Tra i partecipanti italiani: Lidia Calderoli (sul Burkina Faso), (continua)

Iniziano domani a Pistoia una serie di incontri sul tema Storie e filosofie del corpo. Il primo incontro sarà un dialogo di Daniela Belliti con l’antropologa Michela Fusaschi su un tema che riprende il titolo dell’ultimo libro della Fusaschi: Quando il corpo è delle altre. Retoriche della pietà e umanitarismo-spettacolo (Torino, Boringhieri, 2011). Seguiranno altri appuntamenti, che segnaleremo di volta in volta. 

La sede degli incontri è la Terrazza di Palazzo Fabroni, Via Sant’Andrea 16, Pistoia. Si inizia alle 17.45 e l’ingresso è gratuito.

Questa la breve presentazione della serie:

L’uomo ha un corpo o è un corpo? Corpo e anima sono separati? E se sì, è l’anima a regolare il corpoo il corpo l’anima? Il corpo è solo natura o è anche artificio e cultura? Quando e come un corpo è sano o è malato? Sono le domande che accompagnano la riflessione filosofica sul corpo dal pensiero greco alle odierne “storie” di anoressia, di plastiche, di violenza, di differenza, di estetica che raccontano il senso attuale del nostro “corpo vivente”.

Dal 29 agosto al 1° settembre 2012 si terrà a Firenze la Scuola estiva della  Società italiana delle Storiche (SIS).

Il tema di quest’anno sarà “Narrare sé/narrareil mondo”, una riflessione sulla molteplice funzione delle narrazioni individuali e collettive attraverso  vari strumenti comunicativi: dalle memorie orali alle auto-narrazioni in forma letteraria, passando attraverso le più attuali forme di auto-espressione come i blog su internet.

Un’attenzione particolare sarà rivolta a importanti snodi storici della contemporaneità: la guerra e la memoria, i passaggi di generazione, la vita privata e le sue narrazioni,con uno sguardo transculturale dall‘Europa ai paesi arabi e con una riflessione costante sull’intreccio tra narrazione, identità di genere e orientamento sessuale.

Per info:scuola@societadellestoriche.it

” Questo è un libro sulla ricerca della propria identità, sul diritto a vivere, sul diritto al controllo del proprio corpo. Queste sono immagini di donne – biologicamente nate uomini – che noi definiamo transessuali”.

Pubblicata per la prima e unica volta in Svezia nel 1983,  la serie di fotografie di Chister Strömholm, Les amies de Place Blanche, ci fa scoprire la comunità transessuale che animò il quartiere parigino di Pigalle tra i tardi anni ’50 e i primi anni ’60.

Dal 18 maggio al 2 settembre all’International Center of Photography di New York.  

Il 19 aprile al Nuovo Cinema Aquila di Roma arriva Maledimiele, il film sull’anoressia di Marco Pozzi.

 “Mi interessava la dimensione mentale della malattia – afferma Marco Pozzi –  non il corpo che si scarnifica. Lo scandalo senza scandalo”.

Molto efficace la narrazione del mondo rituale e immaginario di un’adolescente anoressica.

Maledimiele nasce da uno studio quasi etnografico della malattia. Marco Pozzi e la sceneggiatrice Paola Rota hanno seguito  blog e forum di anoressici, e hanno  frequentato per un anno e mezzo i centri più importanti per la cura dei disturbi alimentari.

 A maggio il film sarà anche  Milano, Torino e Parma.

Il femminicidio non è un retaggio esclusivo delle civiltà tradizionali o tribali.

Un videoreport del quotidiano britannico  mostra dottori che acconsentono a richieste di aborto basate sul genere del nascituro e falsificano la documentazione medica per permetterne l’esecuzione., Conseguenza di questo bell’esempio di giornalismo d’inchiesta: le dimissioni del Presidente della Commissione sulla qualità del servizio sanitario Cynthia Bower e la decisione del Segretario della Salute Andrew Lansley di riferire alla polizia i nomi dei medici e delle cliniche coinvolte.

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Goodwill Zwelithini, re degli Zulu, ha annunciato il ripristino della circoncisione per i maschi Zulu. La pratica della circoncisione è presente in altre popolazioni sudafricane come gli Xhosa e i Sotho durante i riti di passaggio dell’adolescenza. Gli Zulu l’avevano abbandonata già dall’800, ma (continua)