Il fantasma della castrazione maschile ha ora un nuovo appiglio, impalpabile e onnipresente: le onde wireless, che diminuiscono la motilità degli spermatozoi e ne frantumano il DNA. Lo afferma uno studio pubbblicato su Fertility and Sterility di Reuters.

La ricerca The State of Men’s Health in Europe ha indagato per conto della Commissione Europea la salute e le cause di morte nella popolazione maschile di 34 stati.

Secondo gli autori la maggiore incidenza di morti premature rispetto alle donne va attribuita a stili di vita e fattori socio-culturali diversi di paese in paese e si può ridurre attraverso iniziative di gender equality e politiche sanitarie specifiche.

Uno studio presentato il 13 novembre al Society for Neuroscience meeting di Washington ipotizza una spiegazione genetica del suicidio.

Alla fine del secolo scorso Durkheim aveva spostato l’asse interpretativo del fenomeno dalla psicologia dell’individuo ai fattori sociali. Ora le neuroscienze cercano di respingerlo di nuovo all’interno del corpo, nei filamenti invisibili che compongono il DNA.