Un tempo gli psicoanalisti mangiavano il mondo. Ora leggono i Bollettini di psicoanalisi.
Dispiace dire questo partendo da una delle poche cose interessanti di matrice psicoanalitica che ho letto ultimamente. Per l’appunto un Bollettino della European Psychoanalytical Federation, il n. 67 di Psychoanalysis in Europe. Sono gli atti di un convegno della EPF a Basilea, 21-24 marzo 2013.
Il tema è bellissimo: Formlessness: Deformation, Transformation. La perdita della forma come campo, precondizione, strumento, procedura delle deformazioni che consentono le trasformazioni. Meglio: delle deformazioni che precedono le trasformazioni, continuano a sabotarle dall’interno come fessure costanti di perdita di forma, e diventano lo stadio successivo e sempre transitorio della trasformazione che insiste a deformarsi e introduce nuove trasformazioni possibili.
