Antropologia della sessualità in rete

Il social web è un vettore privilegiato e polimorfo della domanda sessuale nelle sue diverse declinazioni: dal bisogno di informazione e/o di confronto fino al sesso virtuale e alla pornografia.

Grazie alla sua caratteristica di grande luogo di scambio e di conversazione tra pseudonimi, ha favorito un ampliamento del discorso sociale intorno alla sessualità.

Nell’intimità anonima dei forum emergono vissuti, fantasie, pratiche che sfuggono all’analisi con i metodi di tradizionali.
Il social web offre una concentrazione unica di indicatori sulle rappresentazioni della sessualità e consente di monitorare le trasformazioni degli stili di vita e sessuali.

L’antropologa Cristina Cenci in collaborazione con l’Osservatorio sulla sessualità di Pfizer Italia ha cominciato a indagare il mondo della sessualità in rete a partire dal 2005, utilizzando anche tecniche etnografiche per esplorare il sesso virtuale.

L’archivio riunisce alcuni risultati di queste ricerche e alcune riflessioni condivise negli anni con la Società Italiana di Andrologia.

Per “misurare” le community online  bisogna reinventarsi antropologi alla scoperta di popoli sconosciuti. Non serve l’oggettività degli indici ma la soggettività dell’etnografo esploratore. Le ricerche di etnografia della rete sono ancora rare in Italia e consistono nell’osservazione silenziosa di dibattiti che si sviluppavano nel web...
Le Blue collection promosse da Pfizer Italia, rappresentano un momento di riflessione e confronto sui temi andrologici, non solo da un punto di vista medico e specialistico ma anche sociale e culturale. L’edizione 2011 di Alghero, affronta, tra gli altri temi, sfide, opportunità e problemi,...
La key lecture presentata al XXVICongresso Nazionale della SocietàItaliana di Andrologia, novembre 2010. E’ più reale il sesso raccontato nellostudio dell’andrologo o il sessoraccontato nella virtualità anonima deiforum online? Un percorso su come cambia la relazione medico-paziente al tempo del web 2.0.