Tag: evasione fiscale

di IL CORPO –
– 21 Marzo 2013

Popper, la morte di dio, il pene di Berlusconi, il contante, l’Evasore fiscale, le streghe, il Prof e l’infanticidio, lo stato d’eccezione, la trasparenza, Gabanelli Milena, Rodotà Stefano, il terremoto, un amico di Letta Enrico ecc

 

Paranoia. Immaginiamo complotti per colpa della morte di dio?

Lo pretende Karl Popper, in qualche pagina di Conjectures and Refutations. « La teoria sociale della cospirazione non è altro che una forma di […] teismo, di una fede in divinità i cui capricci e desideri governano ogni cosa. De-riva dall’abbandono di Dio e dalla conseguente domanda: Chi c’è al suo posto? […..]

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Sono tornati gli Gnomi di Zurigo. Paranoia, crisi e capro espiatorio

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Gestire (in)felicemente la catastrofe. Colpa collettiva e capro espiatorio nel terremoto d’Abruzzo

La catastrofe naturale ci ricorda quanto è arbitrario pensare che l’ordine abituale della realtà sia certo. Non è logicamente necessario che domani sorga il sole, ma è psicologicamente intollerabile andare a dormire con questa ipotesi in testa. Ci aggrappiamo ad una rappre-sentazione metafisica e magica delle ‘leggi di natura’, e ci sforziamo di definire ‘eccezioni’ i comportamenti delle cose che sono conformi a leggi ma non sono conformi alle nostre abitudini cognitive e di vita [•••••]

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Contro la trasparenza. A proposito di un sinistro articolo di Stefano Rodotà, urgrillino honoris causa

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Contro la trasparenza. Perché Berlusconi non riesce a pensare che il pene di Berlusconi riguarda solo Berlusconi

La vicenda Noemi-Papi-Veronica-Villa Certosa-La Repubblica ecc ecc è una ennesima dimostrazione del confine labile tra politica e folie à plusieurs, tra costruzione del consenso e pensiero paranoico, tra immaginario sociale e ideologia. […..]

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Contro la trasparenza. Corrotti, omofobi e La Repubblica

Vicenda Balducci, Anemone e soci. Il 3 marzo La Re-pubblica titola: «Su Balducci l’ombra della prostituzione gay». L’articolo cita le intercettazioni, riferisce i verbali, non dimentica i particolari che contano per capire meglio.

Ehiem e Renzi sono espliciti nei dettagli con cui ragguagliano il cliente su tipo di prestazione e qualità dei ragaz-zi da portare agli incontri. «Angelo… Io non ti dico altro. È alto 2 metri, per 97 chili, 33 anni, completamente attivo», spiega il “religioso” a Balducci in un format che si ripete e che varia solo nelle misure […..]

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Paranoia e potere. Quando si riesce a governare solo con le emergenze.

È la vendetta postuma di Carl Schmitt. «Sovrano è chi decide sullo stato di eccezione» (Teologia politica). Lo stato d’eccezione domina la legittimazione del potere contemporaneo. Una serie ininterrotta di emergenze, cri-si, catastrofi, minacce, pericoli locali e planetari pervade il discorso politico, l’economia, l’equilibrio del cosmo, l’ordine della natura, la vita dei corpi […..]

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Contro la trasparenza del cittadino.

Ogni Sovrano auspica la trasparenza totale dei sudditi. Ogni suddito dovrebbe aspirare alla trasparenza totale del Sovrano in quanto sovrano, e non in quanto individuo. Il potere non abbia segreti, l’individuo goda del massimo di segreto possibile. Di fronte alla onnipotenza tendenziale del potere, al cittadino non rimane che difendere con la massima energia il suo diritto/dovere a nascondersi  […..]

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Paranoia, denaro e trasparenza.. Gabanelli Milena toglie lo sterco al demonio

Prosegue la lotta poderosa della Gabanelli Milena con-tro la puzza dello sterco del demonio. Il suo intervento più recente sulla prima pagina – come da contratto – del Corriere della sera del 15 aprile esprime ormai tutta la potenza visionaria del suo pensiero, che in questo caso è una felice sintesi di testa e di pancia. […..]

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Sterco del demonio. Nella gara al più paranoico, finalmente un concorrente per la Gabanelli

Quando il discorso paranoico diventa una componente fondamentale del discorso politico, c’è una sola certezza: ogni paranoico trova un altro più paranoico di lui. In gara con la Gabanelli, entra alla grande l’on. Francesco Boccia, deputato del PD, coordinatore delle Commis-sioni economiche della Camera, con il suo intervento su L’Unità del 18 aprile […..]

di Enrico Pozzi –
– 19 Aprile 2012

Prosegue la lotta poderosa della Gabanelli Milena contro la puzza dello sterco del demonio. Il suo intervento più recente sulla prima pagina – come da contratto – del Corriere della sera del 15 aprile esprime ormai tutta la potenza visionaria del suo pensiero, che in questo caso è una felice sintesi di testa e di pancia.

Visione salvifica a molti livelli. Disinfettare l’Italia dallo sterco del demonio salverà il paese dalla recessione in atto. Trasformare il denaro nel segno evidente e pubblico – nuova stella gialla – della turpitudine morale e civile dell’evasore permetterà finalmente di distinguere i buoni e i cattivi in modo certo, mentre nella nostra vita quotidiana a volte siamo ancora colpevolmente esitanti. Eliminare il denaro dalla vita quotidiana salverà persino dalla morte: il povero salumiere ucciso il venerdì 13 a Ruvo di Puglia per rapinarlo di 300€ sarebbe ancora vivo se non avesse avuto lo sterco del demonio. Niente sterco niente rapine niente morte.

di Enrico Pozzi –
– 31 Gennaio 2012

Quando ha iniziato le pubblicazioni, Il Fatto Quotidiano ci ha fatto sperare. A distanza di 2 anni, prendiamo atto che è solo uno dei poli più attivi della produzione italiana di paranoia sociale e politica. Redditizia, ma pur sempre paranoia.

28 gennaio. Blog di un tale Pino Corrias, dirigente RAI. Invoca la caccia alle streghe, evoca (che originale!) SUV e volpi argentate, chiede le gogne pubbliche, proclama la bontà della trasparenza totale dell’individuo di fronte al potere e allo Stato, esige più galera e la rieducazione coattiva, e se la prende prevedibilmente con gli Gnomi di Lugano e con gli Shylock banchieri di casa nostra. Ma anche, più misteriosamente, con Freud e confratelli.

di Enrico Pozzi –
– 22 Gennaio 2012

Per mia colpa visto solo ieri lo spot di Palazzo Chigi (Governo Berlusconi) contro l’Evasore Fiscale.

In breve: è ripugnante, ha le orecchie a punta (spook/Captain Spock), sporco, barba non fatta, puzza, sguardo obliquo, torvo, violento, arrogante, fronte bassa, basettone coatto/sottoproletario, brevilineo, grassottello. Localizzazione: il Casertano, lo hinterland di Napoli. Scuola dell’obbligo o diploma. Parla il dialetto. Camorrista.

Suggerimenti per il prossimo: severo, dignitoso, elegante, loden, fronte alta, pulito, occhiali da intellettuale, biondo, occhi chiari e trasparenti, sguardo tranquillo,magro, sobriamente bello, longilineo. Localizzazione:  area subalpina, Lombardia, Piemonte, Veneto. Usa il congiuntivo. Laurea. Parla l’inglese. Manager.

Alla Presidenza del Consiglio non hanno mai sentito parlare della criminalità dei colletti bianchi (del Nord).

di Enrico Pozzi –
– 18 Gennaio 2012

 

Corriere della sera, 19 gennaio 2012

Monti ha dichiarato alla Radio Vaticana che “gli evasori fiscali offrono pane avvelenato ai loro figli”. 

Era ora che lo dicesse. Finalmente viene rotta la collusione familiare, l’omertà di sangue che protegge l’Evasore Fiscale dall’occhio potente dello Stato. Finalmente i figli sanno che i loro padri Evasori li stanno uccidendo piano piano, con il pane quotidiano (eh Padre Nostro…).

di Enrico Pozzi –
– 26 Novembre 2011

Corriere della sera, 25 novembre.

Capi si nasce. Gabanelli è chiaramente nata capa. Entrata alla grande nel Club dei Paranoici, sgomita per salire. Ha le due cose che servono: lo stile paranoideo, e l’idea fissa ripetuta senza requie, tipo i “comunisti” di Berlusconi. Ma lei ha una marcia in più: è colta, ha letto Lutero, i soldi sono lo sterco del demonio, e a lei la puzza non piace, meglio la plastica delle carte di credito.

di Enrico Pozzi –
– 14 Novembre 2011

Prima pagina del Corriere della sera del 13 novembre. La Gabanelli Milena pubblica la sua soluzione per il deficit italiano: rendere interamente tracciabili tutti i passaggi di denaro nel nostro paese, e tassare i pagamenti in denaro liquido (dato che la Costituzione impedisce di abolirlo del tutto). In questo modo gli Italiani saranno costretti ad usare le carte di credito, si stanerà l’Evasore e si salverà il paese.

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